ciao papà

30 Aug

Caro papà,

Sono qui che faccio i conti con la chiusura del semestre e il mio primo anno da sola a New York e Roma mi sembra meno lontana. Questo progetto finale mi ha dato la possibilità di costruirmi anche uno spazio di memoria familiare e allora ti chiedo, cosa ti ricordi di nonno? quali solo le cose più intime che ti vengono in mente di lui? e della sua vita pubblica che ti ricordi?

mi piacerebbe leggerti, 

ti abbraccio 

giulia

Cara Giulia,

provo a rispondere alla tua richiesta, ma ho due difficoltà. il tempo e la memoria!!

Un ricordo che ho da sempre vivo è la contrapposizione “politica” che abbiamo sempre vissuto.

Una cosa che mi è rimasta impressa, e che mi ha formato, è che lui quale convinto socialista, ma del partito di Nenni e Lombardi e non certo di quello di Craxi, mi ha sempre ripetuto, parlando della costruzione del socialismo, che non si poteva sacrificare la vita di intere generazioni in attesa del “sol dell’avvenire”, (pensando ai regimi comunisti dell’est) ma che la costruzione del socialismo, attraverso un coerente riformismo, doveva considerare che le persone hanno una vita sola e che hanno diritto a viverla compiutamente soddisfacendo aspirazioni e bisogni, non sacrificando tutto ad una attesa di un mondo migliore.

Dicevo che questa è una lezione che mi ha formato, insieme al pensiero e cultura protestante, insegnandomi il rispetto per le persone e per i loro bisogni di vita.

Un’altra pillola.

Sicuramente sai, ma ti ricordo, che nonno ha deciso di scrivere  le proprie “memorie” dopo che a circa 65 anni ( era appena andato in pensione) ha avuto un ictus che gli ha procurato una emiparesi destra.

Era impossibilitato a scrivere con la destra e così, con un  grande sforzo di volontà, ha imparato a scrivere con la sinistra e poi si è messo a scrivere le memorie.

Questa è una cosa che mi colpì molto, perchè è stata la dimostrazione di che pasta fosse fatto! Un uomo che affrontava le difficoltà della vita senza farsi scoraggiare dalle difficoltà.

Giulia sono veramente felice che tu abbia deciso di fare questo lavoro, che fa riemergere memorie dimenticate che riguardano i miei amati genitori. Ci siamo spesso scontrati, ma sempre rispettati e reciprocamente amati.

Ti confesso che mi strugge leggerle e rendermi conto di quanto soffrisse intimamente della sua condizione “di malattia” ma senza farlo minimamente pesare.

Abbiamo dato per scontata la sua serenità e questo, mi viene da pensare, ci ha impedito di essergli veramente vicino ogni giorno che passava.

Giulia, grazie, perchè hai il merito di farmi ripensare a come sono, sperando che questo mi faccia migliorare.

baci.

Papà.

 

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RENZI E LE PRIMARIE

3 Jul

C’era una volta il “furbetto del quartierino” oggi abbiamo il “furbetto fiorentino”!
Ma non era lui che ha fatto il diavolo a quattro per far cambiare lo statuto del P.D. per ottenere che non fosse “necessariamene” il segretario del partito ad essere il “candidato premier”??
Ottenuto questo ha partecipato alle primarie e le ha perse.
Ora vuole prima candidarsi alla segreteria del partito e “pretende” che il segretario sia “automaticamente” il candidato premier!! Alla faccia della coerenza. E poi è lui che dice che vogliono fare le regole per impallinarlo. Ma non è che per caso è il contraio e cioè che vuole aggiustarsi le regole secondo quello che pensa sia la contingente convenienza (sua).

Credo che chi abbia un minimo di buon senso, simpatia od antipatia, condvisione od avversione alla SUA linea politica ( ammesso che ne abbia una) non può non lasaciarlo andare per la sua strada ( e cioè alla deriva).

Amministrative e larghe intese

11 Jun

LETTA: il risultato delle amministrative conferma il gradimento degli italiani per la scelta delle GRANDI INTESE !!!! ?????
Quale contorto percorso mentale ( politico?) lo porta a dare una valutazione di questo tipo???
I Sindaci sono stati eletti perchè sostenui da coalizioni di larghe intese locali??
O piuttosto il centro sinistra ha recuperato parte degli elettori che lo avevano abbandonato per il Cinque Stelle e che hanno capito che avevano puntato sul cavallo sbagliato, altri si sono stufati di puntare su soluzioni che poi non sono tali, ed altri ancora (centrodestra) a votare non ci vanno quando non vengono ammaliati da mirabolanti promesse di condoni, benedizioni all’evasione, milioni di posti di lavoro, ecc.??
In sintesi, i candidati sindaci del centro sinistra hanno clamorosamente battuto quelli di centrodestra perchè chi continua a credere nella democrazia non astenendosi, pensando che con il voto si possa contribuire al “buon amministrare per il bene comune”, e non solo al proprio interesse, è andata a votare.
Il vero segnale che Letta dovrebbe cogliere è quello di ottenere la riscrittura della legge elettorale, per consentire agli elettori di scegliersi chi li ddeve rappresentare, smettendo di far pensare che potrà, con questo governo di larghe intese, RIFORMARE l’Italia, risanare l’economia, restituire i diritti allo studio, al lavoro, alla salute, diritti cancellati da quelli con cui sta governando.
Forza Letta, riforma elettorale e poi al voto.

Pianeta donna

6 Jun

Nessun discredito morale macchia la donna che, lontano dall’essere la sorgente del peccato, di tentazione e di dannazione che noi conosciamo attraverso le tre grandi religioni monoteistiche, è al contrario potenza e forza del più alto insegnamento morale, sempre che non si lasci tavolgere dalla tentazione dell’avere e dall’apparire anzichè dell’essere.

Finanziamento pubblico

3 Jun

Premetto che non sono mai stato contrario a che vengano finanziati i partiti che svolgono un ruolo “democratico” fondametale.
Non dico nulla di originale, ma questa proposta di legge sul finanziamento pubblico mi sembra proprio una grande finzione!!
Fino ad ora i partiti, dicono, ricevevano 81 milioni di euro di “rimborsi”.
Con la nuova legge riceveranno 61 milioni , e non si capisce se in “aggiunta” avranno pagate sedi e bollette!!!
Grande risparmio, FORSE!!
E poi che dire sul fatto che chi deciderà di “donare” il 2 x mille ad un partito potrà essere inequivocabilmente schedato, tramite la dichiarazione dei redditi.
E poi che dire che non sarà possibile rifiutarsi di destinare il 2 x mille ai partiti??!!
Infatti anche se non si “opziona” il 2 x mille, comunque ai partiti arriveranno sempre 61 milioni.
Ma non sarebbe più onesto consentire di NEGARE il destinare i 2 x mille ai partiti. NON SONO SEMPRE RISORSE CHE VENGONO SOTTRATTE ALLA FISCALITà GENERALE, E QUINDI AI SERVIZI??
Stante così le cose ci vuole molto sangue freddo a non trovarsi a votare i cinque stelle!!!
Ci manca veramente poco!!

Femminicidio

18 May

“L’Homo Italicus” non è mai stato un campione nella affermazione e difesa dell’eguaglianza nei diritti “di genere”, basti pensare a quanto c’è voluto per eliminare dal nostro ordinamento il “delitto d’onore”.
Ma ci viene da pensare che il vertiginoso aumento dei casi di “femminicidio” che si sta registrando è un effetto che non può essere indipendente dal disasto culturale al quale questo paese è stato sottoposto negli ultimi trenta anni.
L’avvento delle TV commerciali ha abbattuto qualsiasi vigilanza ( vigilanza = attività positiva; Controllo= attività negativa in quanto al limite della censura) sui messaggi culturali che transitano verso tutti noi.
L’aver puntato su una immagine di donna quale oggetto a disposizione dell’uomo, il far pensare che per una donna l’unica, o la più rapida, strada per l’affermazione è “piacere” all’uomo , il messaggio che essere una “velina” o “letterina” o “meteorina” o quant’altro sia il modo diretto di “esporsi” nel negozio del piacere ed in questo modo “catturare” il calciatore od il “potente” di turno, raggiungendo in questo modo una qualche “affermazione sociale”, cos’altro non è stato se non affermare che la donna è un “benefit” di cui l’uomo può usufruire sino a che ne ha voglia, salvo poi “disfarsene” quando non corrisponde più ai propr interessi o voleri??

Questo paese non uscirà mai dal precipizio politico e culturale nel quale è precipitato, – E’ PRECIPITATO , NON E’ CHE STA PRECIPITANDO -, se non si riparte da qui, se non ci si pone il problema di fare una immediata e sostanziale “inversione di marcia” culturale. Solo così si potrà ritovare la strada che ci potrà riportare su un percorso di civiltà, sociale, politica, culturale, dei dititti e dell’uguaglianza.

SOLIDARIETA’ AD UN “PREGIUDICATO” ?? !!!!!

10 May

Ma in che paese viviamo?? come è possibile che rappresentanti del popolo, eletti dal popolo, che dovrebbero difendere le istituzioni per il popolo si permettono di dare “solidarietà2 ad un pregiudicato. Ad uno cioè che è stato condannato in primo e secondo grado per reati fiscali (Berlusconi).
E’ come se si fosse data solidarietà a AL CAPONE quando lo hanno arrestato, se non ricordiamo male, proprio per reati fiscali.
Onore ad Andreotti che non si è mai sottratto ai processi e che (anche se colpevole ma prescritto) ha poi ottenuto l’assoluzione. Non era certo uno “stinco di santo” ma non ha perso la faccia.

IMU ? e mo basta!!!

5 May

Ma veramente si vuole far credere che il problema di questo paese sia l’IMU??

La ripresa dipende dall’abolizione dell’IMU??

2  miliardi (seconda rata) o 4 miliardi ( intera imposta) non potrebbero invece servire a mantenere servizi degni di un paese civile?  Trasporti efficenti, sanità accessibile a tutti, scuole che non sono costette a chiede contributi alle famiglie per funzionare,  non potrebbero essere garantiti anche dal pagamento dell’IMU , da parte di chi ha un reddito sufficente a sostenerla. E non ci prendete in giro con la storia della prima casa. Aboliamola sulla prima casa , ma a chi ha un reddito familiare lordo fino a 25.000 euro. Tutti gli altri paghino e avranno indietro servizi decenti che non li inducano ( costringano) a  organizzarsi diversamente.  Trasporti efficenti riducono l’uso ( ed il costo) della macchia, sanità accessibile evita di dover ricorrere al privato, scuole autosufficenti riducono i costi per le famiglie.

Capisco che il governo attuale è ostaggio di chi vuole continuare a fare campagna elettorale con la demagogia che ci accompagna da 20 anni e che ci ha ridotto alle condizioni in cui siamo, ma arriverà il momento in cui si troverà il coraggio di affermare i principi  della solidarietà sociale in una visione civile di democrazia??’

 

Anteprima

4 May

Nessuno si stupisca del nome che abbiamo dato a questo blog.

Un tempo, a fronte delle incertezze del futuro, delle speranze deluse, delle promesse non mantenute, delle ingiustizie imperanti, delle discriminazioni fatte  sistema, della sordità della politica ai bisogni reali della “gente”,  a fronte della consapevolezza che l’adesione alla così detta democrazia non ha portato alla vera democrazia , si diceva “ARITATECE BAFFONE”.

Nessuno voleva dire che lo stalinismo avrebbe fatto meglio, al contrario tutti siamo consapevoli del disastro sociale, umano, economico che quel regime ha provocato ma …… quando si arriva a vivere quotidianamente la sensazione di impotenza , di impossibilità di  poter “contare” nella determinazione del proprio futuro, quando il credito (voto) dato a chi dovrebbe rappresentare e realizzare le nostre aspettative di giustizia, equità, crescita, serenità, fututo,  viene tradito,  allora ARIDATECE BAFFONE.

Riprendiamoci la speranza,  riprendiamoci il nostro futuro …… insomma riprendiamoci la libertà di decidere e di contare.

Il movimento cinque stelle, sul quale non vogliamo al momento esprimere commenti o valutazioni, ha sicuramente dimostrato una cosa: attorno ad una idea, ad una speranza, anche senza soldi od organizzazioni, usando il web si può costruire molto. Cosa? come diceva Gramsci le nostre intellligenza, i nostri entusiasmi, le nostre forze sapranno dirlo.

Per ora ARIDATECE BAFFONE!!!!

3 May

Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza – Antonio Gramsci.